F C Bb G

[Verse]

               C
Primavera che sbocci fra i fiori e i colori
               Dm
Ed annulli nei raggi di un sole insicuro
                F
L’umidore muschioso attaccato a quel muro
               Em                  G
E le bocche gelate dei portoni di ferro
                C
E cantando nel vento più tiepida rendi
               Dm
La pioggia d’aprile che accende di verde
                   F
Le persiane e i cortili rende simili a laghi
             Em
A specchi di latta fra barattoli e stracci
             A                      Dm    G7
E l’amore tu porti innocente e distratto
                 C     C7
Come un magico frutto

[Chorus]

            F                   C
Ballata ballata per quattro stagioni
               Bb    G7
Ormai morte da tempo

[Verse]

                C
E avanti all’estate che ti prende alle spalle
                   Dm
E non dà tempo per dire accidenti che caldo
              F
Che già ti rigiri nel tuo letto bollente
                   Em                      G
Fra le lenzuola bagnate dai tuoi mille pensieri
                C
E ben venga l’estate col sole che picchia
                Dm
A martello negli occhi fra il cielo più basso
                  F
Di un deserto di pietre dove ronzano mosche in tondo
Em
Senza alcuna ragione
                  A                 Dm    G7
E nascosti nell’erba mi hai dato l’amore
                  C    C7
E il tuo primo dolore

[Chorus]

            F                   C
Ballata ballata per quattro stagioni
                Bb G7
Ormai morte da tempo

[Verse]

                      C
E avanti all’autunno così tenero e sfatto
                  Dm
Come un volto di donna che ha dato ormai tutto
                 F
Senza chiedere nulla soltanto il bisogno
               Em                   G
Di esistere ancora nei sogni di un uomo
                   C
Ormai il nostro amore e come un bimbo malato
                  Dm
Che non ha più respiro, non può esser guarito
                F
Singhiozza nel vento di un grigio novembre
                 Em
Che affonda pian piano in paludi di nebbia
                 A              Dm      G7
È un ricordo soltanto anche se breve
                             C       C7
I tuoi seni bianchi come la neve

[Chorus]

            F                  C
Ballata ballata per quattro stagioni
                Bb     G7
Ormai morte da tempo

[Verse]

                C
E avanti all’inverno con le mandorle e i frutti
              Dm
Mangiati nell’ombra di una stanza proibita
                 F
Fra l’odore dolciastro dei fichi seccati
                Em                     G
E le paste di crema ormai tutte assaggiate
                   C
Mentre di là nella sala si gioca alle carte
                  Dm
Con i volti infuocati ed i nasi paonazzi
                  F
E le bocche allargate a masticare canditi
                  Em
E gli occhi annacquati dal vino bevuto
                 A                    Dm    G7
Ed io ucciso di noia sto a contare le ore
                  C       C7
Pensa un po’ che Natale

[Chorus]

            F                  C
Ballata ballata per quattro stagioni
               Bb     C
Ormai morte da tempo
            F                  C
Ballata ballata per quattro stagioni
                Bb
Ormai morte da tempo